lunedì 19 agosto 2013

ASPARAGO


Asparago asp - Asparago
Qualche tempo fa ho notato accanto al muro di cinta del mio giardino un cespuglietto verde, composto di foglioline a forma di aghetti pungenti...un giorno il mio vicino mi ha chiesto scherzando se mi fossi messa a coltivare gli asparagi selvatici. Risposto di no mi ha fatto notare che il mio "cespuglietto" era una pianta di asparagi selvatici! E rovistando tra i rami mi ha fatto vedere il mio asparago! Ne ho raccolto diversi da quando li ho scoperti e ne ho fatto un condimento favoloso per la pasta fatta in casa. Deliziosi!

CURIOSITA'
L'asparago in antichità era già conosciuto e coltivato in Egitto, nel Medio Oriente e in Grecia. I 2 famosi scrittori romani Marziale e Plinio (morto poi durante l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.c.) lo avevano nominato prodigia ventris e perfino sui triclini nelle case di Ercolano e Pompei furono ritrovate pitture che rappresentavano l'asparago. I Romani adoravano questa pianta tanto che facevano lunghi viaggi per procurarselo e per usarlo in cucina.
Fin dall'antichità i più prelibati erano quelli che venivano coltivati negli acquitrini di Ravenna.
Nell'Italia meridionale una credenza popolare vuole che la pianta dell'asparago nasca nel punto in cui cade un fulmine da cui ilnome siciliano di sparacu di truono.



Il suo nome scientifico è asparagus acutifolius e appartiene alla famiglia delle liliacee.Cresce nelle macchie mediterranee ai bordi delle siepi, nei boschi, e nei luoghi impervi o sui muretti!!! Sopportano bene la siccità e vogliono il terreno ben drenato.Parliamo di una pianta perenne, ha rami rigidi aghiformi, pungenti. Può raggiungere i 75cm di altezza. Quando raggiunge la maturità la bacca che contiene al masimo 2 o 3 semi è di colore nera e si trovano attaccate saldamente ai rametti. La parte edibile (quella che si mangia) sono i turioni che non sono altro che i fusti nuovi della pianta di colore che va dal verde al violaceo. Sono lunghi e teminano a punta. Con il tempo, se non vengono colti questi turioni spigano cioè cominciano a creare una nuova pianta facendo nascere nuove ramificazioni. Hanno un sapore amarognolo con un retrogusto vagamente dolciastro. Diverse sono le piante che producono fiori  maschili da quelle che producono i fiori femminili che in estate producono le bacche con semi per la riproduzione.

Qualità: diverse sono le qualità degli asparagi che vengono utilizzati in cucina, le più comuni sono:
l' asparago verde il cosiddetto asparago selvatico, molto sottile e coriaceo e dal sapore forte.
L' asparago bianco una varietà che cresce in assenza di sole e di solito si trova a pochi centimetri sotto il suolo. Molto tenero, dolce e adatto a creme e preparazioni delicate. Può essere consumato anche crudo.
L' asparago viola è a metà tra quello verde e quello bianco in quanto cresce nella semioscurità meno tenero di quello bianco ma molto comune.

PRINCIPI NUTRITIVI
L'asparago contiene vitamina A utile per la funzionalità renale, vitamina B (soprattutto tiamina, vitamina C e PP diversi aminoacidi tra cui l'asparagina costituente di molte sostanze proteiche che ha la proprietà di aumentare la resistenza all'affaticamento insieme con il fosforo, oligoelementi come manganese, sodio, potassio, calcio e fosforo e anche qualche traccia di arsenico!!!! Contengono anche rutina che contribuisce a rafforzare i capillari e lo zolfo che è un antiinfiammatorio. Gli asparagi contengono inoltre pochissime calorie solo 25kcl per 100gr. di asparagi.
Le sostanze precedentemente citate sono necessarie al nostro organismo, costituenti delle ossa, del sangue e dei tessuti.
In particolare il potassio è indispensabile per la funzionalità del muscolo cardiaco e il fosforo per la funzionalità neuronale.

PROPRIETA'
L'asparago ha proprietà diuretiche e di protezione dei reni ma ATTENZIONE!!!! sono deleteri per chi ha gli acidi urici che si formano dalla decomposizione di sostanze quali la purina e sono la causa della gotta. Diuretici si, ma chi soffre di iperuricemia non deve esagerare nel consumo.
Ma lo sapevate che gli asparagi contengono alte quantità di acido acetilsalicilico (il componente principale dell'aspirina!) e discrete di nichel perciò chi è allergico a queste 2 sostanze deve stare lontano dagli asparagi!
Per le donne in gravidanza l'asparago sarebbe utilissimo in quanto contiene acido folico necessario per la formazione corretta del feto e per contrastare la spina bifida una malformazione caratterizzata dalla mancanza di acido folico.

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